Chi è un Ceo se non un Ulisse contemporaneo sempre pronto a salpare verso nuove rotte, celando la paura dietro uno sguardo curioso e fiero? Ma davvero la paura va “celata”? O forse è nell’autentica umanità delle persone...
Perché oggi è sempre più importante trattare la narrazione nella sua dimensione scientifica e legata al cervello piuttosto che puramente emozionale e incantatrice.