Storia dello sguardo

Uno straordinario viaggio attraverso le varie tappe che costellano l’esperienza del vedere.

Mark Cousins

545 pagine – 35 euro – Il Saggiatore

Di cosa parla _____

Questo ricco e voluminoso libro è uno straordinario viaggio per parole e immagini tra i momenti più significativi della nostra storia visiva e ci racconta di come sia cambiato il nostro modo di guardare nel corso dei secoli. Che aspetto aveva il mondo visto da uno dei primi homo sapiens? Cosa hai visto il primo conquistatore sbarcato in America Latina? Perché siamo stregati dal sorriso enigmatico della Monna Lisa leonardiana?

Mark Cousins è uno scrittore, critico cinematografico e regista di documentari, da sempre interessato allo sguardo nel cinema. In questo libro estende l’ambito all’arte, alla fotografia, alla storia, alla biografia di ognuno di noi, ma anche alla tecnologia e alla scienza. Un libro non semplice, ma estremamente affascinante che racconta la mutazione nel modo in cui costruiamo le immagini attraverso il nostro sguardo e in cui l’evoluzione del processo visivo rappresenta un modo alternativo per ripercorrere la storia dell’uomo.

Perché leggerlo __

E’ evidente a tutti che oggi la vista sia il senso privilegiato e più sollecitato di tutti. Basti pensare alle migliaia di immagini che affrontiamo ogni giorno e a tutte quelle che anche noi produciamo. E’ altrettanto evidente di come lo sguardo abbia per molti versi sostituito la lettura. Quindi su questa base è interessante ripercorrere la storia del nostro sguardo che, da sempre, non è mai stato neutro. C’è quello pieno di meraviglia di fronte alle opere d’arte, quello livoroso del guerrigliero, quello bramoso dell’esploratore.

Il libro è una sorta di grande manuale illustrato e ragionato su come osservare e riflettere, senza quindi abituarsi al paesaggio che ci circonda. Un modo profondo e istruttivo per togliere gli occhi da sé stesso e comprendere il privilegio di poter posare lo sguardo sulle cose e sul panorama che ci circonda.

Il Libro